È arrivato il momento di scegliere di inserire un software ERP in cloud nella propria azienda?
È un eufemismo dire che il 2020 è stato un anno impegnativo per i produttori, la catena di approvvigionamento e le organizzazioni di distribuzione. Le aziende con sistemi ERP on-premise hanno faticato ad apportare modifiche rapidamente e sono state ostacolate dalla necessità per i dipendenti di lavorare in remoto.
Le aziende che erano già dotate di un software ERP in cloud avevano la flessibilità e l’agilità, per affrontare meglio tutte le interruzioni dovute al COVID-19. Il fatto di essere basato sul cloud ha consentito a molti dei loro dipendenti di lavorare da qualsiasi luogo, con accesso sicuro ai sistemi di cui avevano bisogno. Alcuni produttori hanno persino cambiato completamente la loro linea di prodotti, anche se solo temporaneamente. Un software ERP in cloud e più configurabile ha consentito queste modifiche, senza richiedere a un programmatore di dedicare ore (o giorni) alla riscrittura di sistemi e processi.
Ma non c’è bisogno di una pandemia per rendersi conto che il sistema ERP non sta al passo con i rapidi cambiamenti della tecnologia, dell’attività e delle esigenze dei clienti.
Se si ancora lottando con vecchi l’ERP, un sistema che non si adatta più all’attività aziendale, che è indietro di diverse versioni perché la ri-personalizzazione dell’aggiornamento è troppo lunga e costosa, si può avere la sensazione di essere bloccati.
I benefici di un software ERP in cloud
La buona notizia è che una marea di nuove tecnologie ha reso l’ERP di oggi drasticamente migliore dell’ERP di ieri. All’inizio del 2020, analisti come Gartner stavano già prevedendo che la “natura mutevole dell’ERP” sta offrendo alle aziende nuove ed entusiasmanti opportunità per trasformare il modo in cui fanno affari e migliorare l’efficienza a passi da gigante.
La natura mutevole dell’ERP odierno porta con sé una maggiore flessibilità e facilità di personalizzazione. Un software ERP in cloud, insieme a nuove piattaforme e funzionalità low-code, mette nelle mani dell’utente molto più potere per apportare modifiche e adattare l’applicazione all’attività aziendale. Non solo alleggerisce l’IT per la codifica, la manutenzione e gli aggiornamenti, ma consente alle persone più vicine all’azienda di creare applicazioni rilevanti per risolvere i problemi aziendali. Questo è un cambiamento fondamentale che può essere un punto di svolta.
Quindi, il 2021 sarà l’anno in cui un’organizzazione passerà a un moderno software ERP in cloud?
Ovviamente bisogna rispondere a tipiche domande di valutazione ERP come; quali sono i requisiti aziendali, i requisiti di funzionalità? Le loro integrazioni sono considerazioni? Cos’è il TCO, il ROI? Il venditore è affidabile?
Quando si valuta l’ERP cloud, il consiglio è quello di valutare il grado di flessibilità, la facilità d’uso e la personalizzazione/configurazione dell’applicazione prima dell’acquisto. Se si ritiene che l’agilità aziendale sia fondamentale per il futuro aziendale, questa dovrebbe essere una grande considerazione durante la valutazione.
Una parte fondamentale della valutazione di un software ERP in cloud in questi giorni è valutare anche la piattaforma cloud alla base. Sfortunatamente, la frase “Let the Buyer Beware” è ancora applicabile alla valutazione dell’ERP cloud. Ci sono un gran numero di fornitori che diranno che offrono ERP cloud su una “piattaforma”. Ma non tutti i fornitori di ERP cloud o ERP cloud sono uguali, soprattutto a livello di piattaforma. Alcuni sistemi che affermano di essere “cloud” potrebbero essere “cloud washing”; riconfezionare i vecchi prodotti come moderne applicazioni cloud che sono solo versioni ospitate di un sistema on-premise. Altri fornitori potrebbero richiedere di abbonarsi a più cloud per ottenere una soluzione completa, creando un “Frankencloud” indisciplinato e difficile da gestire.